Aggiornato il vademecum per la privacy dei cittadini nelle scuole

Aggiornato il vademecum per la privacy dei cittadini nelle scuole

In un contesto in cui l’innovazione tecnologica rivoluziona i processi formativi – dall’uso del web ai tablet su cui consultare i libri, dai sistemi di messaggistica e i social media al registro elettronico – resta centrale la necessità di riaffermare quotidianamente, anche in ambito scolastico, quei principi di civiltà e rispetto, come la riservatezza e la dignità della persona, che devono sempre essere al centro della formazione di ogni cittadino di oggi e di domani.

Ecco perché il Garante per la protezione dei dati personali – con l’obiettivo di affiancare e supportare le istituzioni scolastiche, le famiglie, gli studenti e i docenti nella loro attività quotidiana – ha deciso di pubblicare una versione aggiornata del documento di indirizzo “La scuola a prova di privacy”, che attualizza e amplia i contenuti già presenti nel vademecum diffuso nel 2016 e li pone in linea con il Regolamento europeo in materia di protezione dei
dati personali (GDPR).

dr_OCarrieri

Già Professore a c.t. di discipline informatiche presso la II Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di BARI per gli a.a. dal 2008-al 2012, il Dipartimento di Scienze Umane per l'a.a. 2013-2014 e di Scienze (Fac. di Farmacia) per l’a.a. 2016-2017 di Unibas. – Dal 2001 è consulente free lance e formatore per imprese e associazioni d'imprese, enti pubblici e privati nell’adozione e gestione delle TIC (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) relativamente alle funzioni del marketing e della comunicazione digitale, produttività del personale ed automazione d’ufficio nell’ambito dell'organizzazione aziendale – Si occupa di social media strategy e attività di pubblicizzazione e comunicazione omnicanale prevalentemente nei settori della formazione e dell’agribusiness. - Attualmente è Vice Presidente della Lega Consumatori Basilicata e responsabile attività di comunicazione.